Costituzione Coordinamento trasparenza Grande Idroelettrico Arco Alpino

Il cosiddetto «decreto Bersani» del 1999, emendato nel 2019, in attuazione di una direttiva europea del 1992, ha introdotto in Italia la liberalizzazione del mercato dell’energia, che fin dalla nazionalizzazione del 1962 era di fatto monopolistico, fissando per il 1° aprile 2029 la scadenza delle concessioni per le grandi derivazioni idroelettriche rilasciate a suo tempo a ENEL. Lo stesso decreto ha inoltre previsto un nuovo metodo per aggiudicare le utenze idriche al momento della scadenza improntato ai principi della concorrenza.

In previsione di tale importante scadenza, si sta costituendo un Coordinamento “Grande Idroelettrico Arco Alpino” con l’obiettivo di stimolare in modo trasversale la discussione e vigilare sul processo di rinnovo delle concessioni relative alle grandi derivazioni. In particolare, il Coordinamento vuole indirizzare l’attenzione sulla necessità di agire per mettere in primo piano la tutela dell’ambiente e il superamento delle asimmetrie tra le diverse Regioni; la possibilità di scelta dei territori e la distribuzione degli oneri e dei benefici che le concessioni idroelettriche hanno storicamente portato.

Vedi comunicato stampa.

Costituzione coordinamento per il Grande Idroelettrico-1